Circuito prova triac

Circuito prova triac

Circuito prova triac

Circuito di prova igbt

Un multimetro può essere usato per testare la salute di un triac. Per prima cosa mettete il selettore del multimetro in una modalità ad alta resistenza (diciamo 100K), poi collegate il cavo positivo del multimetro al terminale MT1 del triac e il cavo negativo al terminale MT2 del triac (non ci sono problemi se invertite la connessione). il multimetro mostrerà una lettura ad alta resistenza (circuito aperto). ora mettete il selettore in una modalità a bassa resistenza, collegate MT1 e gate al cavo positivo e MT2 al cavo negativo. Il multimetro ora mostrerà una lettura di bassa resistenza (indicando l’interruttore ON). Se i test di cui sopra sono positivi, allora possiamo assumere che il triac è sano. Comunque questo test non è applicabile ai triac che richiedono un’alta tensione e corrente di gate per l’attivazione.
Questo è un altro approccio per testare un triac. Quasi tutti i tipi di triac possono essere testati usando questo circuito. Questo circuito non è altro che una semplice disposizione per dimostrare l’azione elementare di un triac. Collegare il triac al circuito come mostrato nel diagramma del circuito e accendere S2. La lampada non deve accendersi. Ora premete il pulsante S1 e la lampada deve accendersi indicando l’accensione del triac. Quando si rilascia il pulsante, si può vedere la lampada che si spegne. Se i test di cui sopra sono positivi, si può presumere che il triac sia sano.

Come funziona un triac

Questo problema è emerso quando i miei verificatori di transistor Kuman e MK-168 non hanno testato la maggior parte degli SCR a meno che non avessero gate molto sensibili, e nessun triac ha testato affatto. Almeno quelli che avevo mostrato a destra nella Fig. 1.
Una lampada da 24 volt è usata come carico e le misure sono fatte con un DVM Cen-Tech. Una presa bianca al centro della scheda permette di inserire un SCR o un Triac stile TO-220 o un cavo adattatore esterno con morsetti a coccodrillo per parti strane che non si adattano alla presa ZIF.
La Fig. 2 è lo schema elettrico della scheda di test. L’alimentazione è fornita dal trasformatore e la corrente di gate per entrambi i dispositivi è controllata da R1 un potenziometro da 5K. Un diodo è usato per i test SCR ed è ponticellato per i test triac.
La fig. 3 illustra il collegamento per i test degli SCR: S1 è aperto. Quando l’SCR è completamente acceso con R1 si comporta come un raddrizzatore a semionda e il DVM leggerà ~12.4VDC basandosi sui 28VAC del mio particolare trasformatore di alimentazione.
Come si nota nel video allegato, quando R1 è stato alzato, un lato del triac si è acceso e il dispositivo ha agito come un SCR producendo una tensione continua. Continuando a regolare R1, anche l’altro lato si è acceso. La lampada è diventato luminoso, nessuna tensione DC solo AC attraverso la lampada.

Schema del circuito del tester di triac

Un diac è un dispositivo bidirezionale a tre strati e due terminali che è tipicamente usato come dispositivo di attivazione per controllare la corrente di gate di un triac. Vedi Figura 1. Un diac è un diodo speciale che può essere innescato in conduzione in entrambe le direzioni.
Il diac è usato principalmente come dispositivo di innesco. Questa operazione è compiuta dall’uso della caratteristica di resistenza negativa del diac (la corrente diminuisce con un aumento della tensione applicata).
L’uso di un diac nel circuito di attivazione del gate offre un importante vantaggio rispetto ai semplici circuiti di controllo del gate. Il vantaggio è che il diac fornisce un impulso di corrente di gate piuttosto che una corrente di gate sinusoidale. Questo si traduce in una sequenza di accensione meglio controllata. Così, i diac sono usati quasi esclusivamente come dispositivi di innesco.
Nel circuito, il condensatore C1 si carica fino alla tensione di innesco del diac in entrambe le direzioni. Una volta innescato, il diac applica una tensione al gate del triac. Il triac conduce e fornisce energia al motore.
Nota: il triac condurrà in entrambe le direzioni. Poiché il motore universale è fondamentalmente un motore DC in serie, la corrente che scorre in entrambe le direzioni causerà la rotazione in una sola direzione. La velocità può essere modificata variando la resistenza del potenziometro R1, che a sua volta varia la costante di tempo RC.

Circuito di applicazione triac

TRIAC: Un triac è un interruttore (SCR) bidirezionale, a tre terminali, collegato back-to-back. Questo dispositivo condurrà la corrente in entrambe le direzioni quando una piccola corrente è costantemente applicata al gate.
Ciò significa che condurrà entrambi i semicicli positivi e negativi di una forma d’onda AC. Se è sintonizzato su metà della forma d’onda positiva, rimarrà acceso fino a quando l’onda sale e infine raggiunge lo zero. Se poi viene acceso a metà dell’onda negativa, il risultato saranno degli impulsi di energia e il risultato finale sarà circa il 50% della piena energia erogata al ritmo di 100 volte al secondo per un’alimentazione a 50 HZ.
6. Premere Sw1 molto brevemente. La lampada o il motore si accenderanno e rimarranno accesi. Se la lampada non si accende, invertire il TRIAC poiché la corrente nel gate deve produrre una leggera tensione tra il gate e il terminale principale 1.