
Curve di engel
Diagramma della curva di engel
Analizziamo le curve di Engel per le famiglie nucleari della Cina rurale. Il campione include più di 5000 famiglie nucleari che coprono diciannove delle trenta province cinesi. Consideriamo le spese per il cibo, anche suddivise in diverse sottocategorie alimentari come i cereali, o carne e pesce, e altre categorie di consumo come alcol e tabacco, beni medici ed educativi. Usiamo il modello semiparametrico parzialmente lineare. Questo permette qualsiasi relazione di forma funzionale tra le quote di bilancio e le spese totali, ma presuppone che le variabili demografiche entrino nel modello in modo lineare. Correggiamo la potenziale endogeneità delle spese totali. I nostri risultati suggeriscono che ci sono economie di scala nei modelli di spesa di consumo delle famiglie. Troviamo alcune differenze nei modelli di consumo che si riferiscono alle differenze di genere dei bambini, che possono essere viste come prove di pregiudizi sessuali legati a una preferenza esistente comunemente creduta per i ragazzi.
Curva di engel per merci normali
In microeconomia, una curva di Engel descrive come la spesa delle famiglie per un particolare bene o servizio varia con il reddito familiare.[1][2] Ci sono due varietà di curve di Engel. Le curve di Engel delle quote di bilancio descrivono come la proporzione del reddito familiare speso per un bene varia con il reddito. In alternativa, le curve di Engel possono anche descrivere come la spesa reale varia con il reddito familiare. Prendono il nome dallo statistico tedesco Ernst Engel (1821-1896), che fu il primo a studiare sistematicamente questa relazione tra spesa per beni e reddito nel 1857. Il risultato singolo più noto dell’articolo è la legge di Engel che afferma che con la crescita del reddito, la spesa per il cibo diventa una quota minore del reddito; quindi, la quota del reddito di una famiglia o di un paese spesa per il cibo è un’indicazione della loro ricchezza.
Graficamente, la curva di Engel è rappresentata nel primo quadrante del sistema di coordinate cartesiane. Il reddito è mostrato sull’asse orizzontale e la quantità richiesta per il bene o servizio selezionato è mostrata sulla verticale.
Le curve di engel pendono sempre verso l’alto
La classica curva di Engel della famiglia Working-Leser viene spacchettata per rivelare le allocazioni di bilancio individuali tra i prodotti di base in funzione della spesa totale individuale e familiare. Due risultati principali emergono dalla calibrazione del nostro modello a un insolito set di dati sub-familiari per il Senegal. In primo luogo, per tutte le spese eccetto quelle per l’istruzione, i nostri risultati sono coerenti con le strutture separabili trovate nella contrattazione a due stadi e nei modelli collettivi della famiglia. In secondo luogo, ci sono grandi distorsioni nelle stime standard della curva di Engel delle famiglie rispetto alle stime sub-familiari aggregate in modo coerente, anche se in diversi gradi e direzioni a seconda del tipo di prodotto. La principale fonte di distorsione è un effetto della famiglia sul comportamento di spesa sub-familiare, sebbene questo sia parzialmente compensato da una distorsione dovuta alla disuguaglianza intra-familiare, che emerge come confondente nell’aggregazione a livello familiare.
Esempio di curva di engel
AbstractL’insicurezza alimentare e la malnutrizione sono ancora le sfide principali per gran parte delle famiglie dell’Africa sub-sahariana. La letteratura empirica sulla domanda alimentare, tuttavia, suggerisce prove contrastanti sul ruolo del reddito e di altri attributi socio-economici sulla domanda alimentare. Questo studio analizza la domanda di cibo tra le famiglie in Ruanda, basandosi sui dati dell’indagine demografica e sulle spese delle famiglie rappresentative a livello nazionale (EICV4, 2013/14). I risultati mostrano che le famiglie povere consumano solo cibo contenente più carboidrati e amidi. Inoltre, lo studio rileva che la maggior parte delle famiglie rurali non spende quasi nulla in micronutrienti provenienti da prodotti animali, suggerendo che efficaci interventi mirati di politica alimentare per le famiglie povere e rurali possono svolgere un ruolo importante nel ridurre l’incidenza della malnutrizione attraverso il miglioramento delle diete alimentari.
Fig. 1Proccio di budgeting a due stadi per la domanda di cibo in RuandaImmagine a grandezza naturale per la famiglia h = 1……H e i = 1……6 gruppi alimentari. wih rappresenta la quota di budget di una particolare famiglia per il gruppo alimentare i, yh indica la spesa alimentare totale della famiglia h, e Dk rappresenta il vettore delle caratteristiche demografiche e familiari come definito nella Tabella 1; α1, α2, α3, e βik sono parametri da stimare: e “log” indica il logaritmo naturale. Il termine uih è il disturbo stocastico del modello con media zero. Dall’Eq. (1), le elasticità di spesa della domanda alimentare (\( \hat{upeta_{ih}}) della famiglia h possono essere derivate come segue: