Motore con encoder
Piccolo motore a corrente continua con encoder
Ci sono due tipi principali di encoder rotativo: assoluto e incrementale. L’uscita di un encoder assoluto indica la posizione attuale dell’albero, rendendolo un trasduttore angolare. L’uscita di un encoder incrementale fornisce informazioni sul movimento dell’albero, che tipicamente viene elaborato altrove in informazioni come posizione, velocità e distanza.
Gli encoder rotativi sono utilizzati in una vasta gamma di applicazioni che richiedono il monitoraggio o il controllo, o entrambi, dei sistemi meccanici, compresi i controlli industriali, la robotica, gli obiettivi fotografici,[2] i dispositivi di input del computer come i mouse optomeccanici e le trackball, i reometri a sforzo controllato e le piattaforme radar rotanti.
Un encoder assoluto mantiene le informazioni sulla posizione quando l’alimentazione viene rimossa dall’encoder.[5] La posizione dell’encoder è disponibile immediatamente quando si applica l’alimentazione. La relazione tra il valore dell’encoder e la posizione fisica del macchinario controllato è impostata al momento del montaggio; il sistema non ha bisogno di tornare a un punto di calibrazione per mantenere la precisione della posizione.
Motore ac con encoder
Per controllare questi dispositivi in modo preciso e veloce, è essenziale rilevare i movimenti e le condizioni. Pertanto, i componenti elettronici chiamati encoder sono utilizzati per rilevare l’angolo di rotazione, la distanza di movimento e la velocità di rotazione/movimento. Quindi cosa sono gli encoder?
Gli encoder sono sensori che codificano l’angolo di rotazione e lo spostamento lineare. Un encoder che rileva la rotazione è chiamato un encoder rotativo, e un encoder che rileva lo spostamento lineare è chiamato un encoder lineare.
Come menzionato all’inizio, gli encoder sono utilizzati in dispositivi che hanno bisogno di operare rapidamente con alta precisione. In particolare, si tratta di un dispositivo che è alimentato da un motore. Per esempio, gli encoder sono ampiamente utilizzati nei robot industriali utilizzati nelle fabbriche come i robot di assemblaggio, i robot di saldatura, le macchine automatiche guidate e i centri di lavorazione.
Vari impianti di produzione sono usati nelle fabbriche che producono elettrodomestici e automobili. Un computer controlla le macchine utensili che fanno pezzi di metallo, e una singola macchina può fare varie cose come tagliare superfici piane, fare fori e tagliare scanalature. Queste macchine utensili sono chiamate centri di lavorazione. I pezzi prodotti vengono inviati a una fabbrica di assemblaggio e assemblati automaticamente da robot industriali come macchine di assemblaggio dedicate o robot a braccio.
Motore dc 24v con encoder
Ci sono due tipi principali di encoder rotativo: assoluto e incrementale. L’uscita di un encoder assoluto indica la posizione attuale dell’albero, rendendolo un trasduttore angolare. L’uscita di un encoder incrementale fornisce informazioni sul movimento dell’albero, che tipicamente viene elaborato altrove in informazioni come posizione, velocità e distanza.
Gli encoder rotativi sono utilizzati in una vasta gamma di applicazioni che richiedono il monitoraggio o il controllo, o entrambi, dei sistemi meccanici, compresi i controlli industriali, la robotica, gli obiettivi fotografici,[2] i dispositivi di input del computer come i mouse optomeccanici e le trackball, i reometri a sforzo controllato e le piattaforme radar rotanti.
Un encoder assoluto mantiene le informazioni sulla posizione quando l’alimentazione viene rimossa dall’encoder.[5] La posizione dell’encoder è disponibile immediatamente quando si applica l’alimentazione. La relazione tra il valore dell’encoder e la posizione fisica del macchinario controllato è impostata al momento del montaggio; il sistema non ha bisogno di tornare a un punto di calibrazione per mantenere la precisione della posizione.
Motore a corrente continua a coppia elevata con encoder
Un encoder è un dispositivo elettromeccanico che fornisce un segnale elettrico utilizzato per il controllo della velocità e/o della posizione. Gli encoder trasformano il movimento meccanico in un segnale elettrico che viene utilizzato dal sistema di controllo per monitorare i parametri specifici dell’applicazione e fare le regolazioni se necessario per mantenere il funzionamento della macchina come desiderato.
I parametri monitorati sono determinati dal tipo di applicazione e possono includere velocità, distanza, RPM, posizione, ecc. Le applicazioni che utilizzano encoder o altri sensori per controllare parametri specifici sono spesso definite sistemi di feedback ad anello chiuso o di controllo ad anello chiuso.
Un encoder motore è un encoder rotativo montato su un motore elettrico che fornisce segnali di feedback ad anello chiuso tracciando la velocità e/o la posizione di un albero motore. Esiste un’ampia varietà di configurazioni di encoder motore disponibili, come incrementale o assoluto, ottico o magnetico, con albero o con mozzo/albero cavo, tra gli altri. Il tipo di encoder motore utilizzato dipende da una serie di fattori, in particolare dal tipo di motore, dall’applicazione che richiede un feedback ad anello chiuso e dalla configurazione di montaggio richiesta.