
Quale valore di resistenza di isolamento
valore minimo di resistenza d’isolamento per i motori
Un test di resistenza d’isolamento (IR) misura la resistenza totale tra due punti qualsiasi separati da un isolamento elettrico. Il test, quindi, determina l’efficacia del dielettrico (isolamento) nel resistere al flusso di corrente elettrica. Questi test sono utili per controllare la qualità dell’isolamento, non solo quando un prodotto viene fabbricato per la prima volta, ma anche nel corso del tempo quando il prodotto viene utilizzato.
Come mostrato nella Figura 15, la connessione a 2 fili senza messa a terra è la configurazione raccomandata per testare i componenti senza messa a terra. Questa è la configurazione più comune per testare dispositivi a 2 terminali come condensatori, resistenze e altri componenti discreti.
Facendo riferimento alla Figura 16, la misurazione a 2 fili con messa a terra è la connessione raccomandata per testare i componenti con messa a terra. Un componente messo a terra è un componente in cui una delle sue connessioni va a terra, mentre un componente non messo a terra è un componente in cui nessuna connessione va a terra. La misurazione della resistenza di isolamento di un cavo in un bagno d’acqua è una tipica applicazione di una connessione a terra a 2 fili.
test della resistenza d’isolamento con il multimetro
La misurazione della resistenza d’isolamento è un test di routine comune eseguito su tutti i tipi di fili e cavi elettrici. Come test di produzione, questo test è spesso usato come test di accettazione del cliente, con una resistenza di isolamento minima per unità di lunghezza spesso specificata dal cliente. I risultati ottenuti dal test IR non sono destinati ad essere utili per trovare difetti localizzati nell’isolamento come in un vero test HIPOT, ma piuttosto danno informazioni sulla qualità del materiale sfuso usato come isolamento.
Anche quando non è richiesto dal cliente finale, molti produttori di fili e cavi usano il test di resistenza dell’isolamento per tracciare i loro processi di produzione dell’isolamento e individuare i problemi che si sviluppano prima che le variabili del processo vadano alla deriva al di fuori dei limiti consentiti.
tipi di test di resistenza d’isolamento
Resistenza d’isolamento: Test – misurazione – monitoraggioLa resistenza d’isolamento è particolarmente importante per la prevenzione di danni e lesioni e per l’affidabilità dei sistemi e delle attrezzature elettriche. Da un lato è la base per la protezione degli individui e dei sistemi, dall’altro serve anche come un indicatore importante per la condizione di un impianto elettrico. A seconda del ciclo di vita di un sistema o di un’apparecchiatura, la resistenza di isolamento deve essere testata, misurata o anche monitorata.
Il monitoraggio dell’isolamento non è la stessa cosa della misurazione dell’isolamento e viceversa. A seconda della relativa fase del ciclo di vita di un sistema o di un’apparecchiatura, queste due tecniche devono essere utilizzate in modo diverso. Tuttavia, nel complesso è importante che un guasto o un pericolo per le persone e le cose sia evitato da un’azione preventiva.Il ciclo di vitaIl ciclo di vita (del prodotto) di un sistema elettrico o di un elemento di equipaggiamento può essere essenzialmente diviso nelle fasi indicate nella Tabella 1. A seconda della fase specifica, sono necessari test di (alta) tensione, misurazione dell’isolamento o monitoraggio dell’isolamento.
test di resistenza all’isolamento standard
Penso che la maggior parte delle persone non sappia molto sulla resistenza d’isolamento e con tutti i miti che ci sono in giro si fa confusione, penso che questa semplice dichiarazione fatta da BICC che sa un po’ di cavi riassuma il tutto per gli appaltatori elettrici. Lo scopo del test IR è quello di controllare l’isolamento danneggiato, questo può essere un danno meccanico o un danno da calore, (cavi sovraccarichi), letture inferiori a 2 Mohm indicano un isolamento danneggiato, letture di 2-50 Mohm sono indicative di lunghezze di circuito, umidità e contaminazione e non indicano la qualità dell’isolamento, quindi letture di 2-50 Mohm non dovrebbero essere specificate come valore di fallimento.
Il valore è stato scelto perché è una bella cifra tonda e facilmente ricordabile. 98759.3k Ohm semplicemente non andrebbe bene. È stato impostato per limitare la perdita di corrente a livelli sicuri e non sprecare elettricità. Infatti nella 14esima edizione del regolamento sui cablaggi, il cablaggio fisso doveva avere una resistenza d’isolamento di almeno 1 Meg Ohm, ma gli apparecchi scollegati potevano avere una resistenza d’isolamento minima di 0,5 MegOhms se l’apparecchio non aveva alcun British Standard. In realtà le nostre norme “moderne” di qualche anno fa specificavano anche solo un valore di 0,5 MegOhm. (16a edizione, 2001, tabella 71A.