Relè stato solido funzionamento
Relè a stato solido
In questa guida, esamineremo vari aspetti dei relè a stato solido, come funzionano e a quali tipi di ambienti sono più adatti. In primo luogo, per capire cos’è un relè a stato solido (SSR), è importante sapere cos’è un relè elettromeccanico di base o standard (EMR), e precisamente come i due tipi differiscono.
In termini elettrici, un relè è un dispositivo di commutazione relativamente semplice che viene utilizzato per chiudere o aprire automaticamente una serie di contatti tra due circuiti. Questo processo è innescato da un ingresso elettrico o da un segnale di controllo di qualche tipo, in risposta al quale l’interruttore del relè di solito si sposta da una posizione “off” a una “on”.
Così facendo, il relè chiude (o, meno comunemente, apre) una specifica serie di contatti, completando (o interrompendo) il circuito (o i circuiti). Nella maggior parte dei casi, quando il dispositivo elettrico a relè non riceve alcun segnale, i contatti sono aperti e il circuito è effettivamente incompleto. Quando un segnale di controllo elettrico viene inviato ai terminali del relè, questo innesca una risposta fisica nell’interruttore del relè, in genere facendogli chiudere quei contatti e completare il circuito come richiesto.
Problemi di relè a stato solido
Un relè allo stato solido e un relè elettromeccanico sono sempre stati oggetto di dibattito su quale sia migliore. Ma c’è un chiaro vincitore? Entrambi hanno vantaggi e svantaggi, ma a seconda delle applicazioni uno può essere preferito all’altro. In questo articolo, valuteremo le differenze tra SSR e EMR e vi aiuteremo a informarvi su quando scegliere un SSR.BLOGChe cos’è un relè a stato solido? Un relè a stato solido (SSR) è un interruttore elettrico che può essere utilizzato per accendere e spegnere cose utilizzando un altro ingresso elettrico. A differenza dei relè elettromeccanici (EMR), l’SSR utilizza interruttori a semiconduttore e optoelettronica invece di magnetismo e contatti mobili.
È importante capire che ci sono due tipi comuni di relè a stato solido, quelli progettati per la commutazione di carichi AC e quelli progettati per la commutazione di carichi DC. Un relè SSR DC, nel migliore dei casi, si spegnerà solo per metà del tempo con un’alimentazione AC – questo potrebbe causare seri problemi legati a una corrente raddrizzata a mezza onda. Se un relè AC viene usato con un’alimentazione DC e la corrente inizia a fluire, probabilmente non si fermerà, anche con il segnale di controllo rimosso.
Scheda tecnica del relè a stato solido
I relè allo stato solido (SSR) sono interruttori on/off controllati a distanza con isolamento galvanico completo dall’ingresso all’uscita. Nessuna alimentazione è necessaria sull’uscita. L’uso di un relè permette un controllo a bassa potenza (per esempio da un microprocessore) su un segnale ad alta potenza (per esempio la commutazione di carichi AC e DC) mentre fornisce un isolamento galvanico tra la parte logica del circuito e i segnali ad alta potenza. Questo isolamento fornisce agli utenti la protezione dalle scosse elettriche e protegge l’elettronica (ad esempio i microprocessori) dai danni dei picchi di alta tensione.
Relè reed
Questo articolo si basa in gran parte o interamente su una singola fonte. La discussione pertinente può essere trovata sulla pagina di discussione. Si prega di aiutare a migliorare questo articolo introducendo citazioni a fonti aggiuntive.Trova fonti: “Relè a stato solido” – notizie – giornali – libri – scholar – JSTOR (febbraio 2015)
Un relè a stato solido (SSR) è un dispositivo elettronico di commutazione che si accende o si spegne quando una tensione esterna (AC o DC) viene applicata attraverso i suoi terminali di controllo. Svolge la stessa funzione di un relè elettromeccanico, ma non ha parti mobili e quindi si traduce in una maggiore durata operativa. Gli SSR sono composti da un sensore che risponde a un ingresso appropriato (segnale di controllo), un dispositivo di commutazione elettronico a stato solido che commuta l’alimentazione al circuito di carico, e un meccanismo di accoppiamento che permette al segnale di controllo di attivare questo interruttore senza parti meccaniche. Il relè può essere progettato per commutare carichi AC o DC.
I relè a stato solido imballati usano dispositivi semiconduttori di potenza come tiristori e transistor, per commutare correnti fino a un centinaio di ampere. I relè a stato solido hanno velocità di commutazione elevate rispetto ai relè elettromeccanici, e non hanno contatti fisici da usurare. Gli utenti dei relè a stato solido devono prendere in considerazione l’incapacità di un SSR di resistere a un grande sovraccarico momentaneo come può fare un relè elettromeccanico, così come la loro maggiore resistenza “on”.