Resistenza di frenatura
Resistenza di frenatura 2021
resistenza di frenatura per il calcolo del vfd
Le resistenze di frenatura dinamica sono utilizzate sugli azionamenti a frequenza variabile AC (VFD) per dissipare l’energia che viene prodotta nel motore mentre l’azionamento fornisce la coppia frenante per fermare il motore. La resistenza di frenatura dinamica è collegata al bus DC e vedrà tensioni fino a 800 volt durante le condizioni di frenatura.
Un azionamento a frequenza variabile trifase (VFD) consiste di tre componenti di base – raddrizzatore, linea DC e inverter – e un sistema di controllo per gestire questi tre componenti. Il raddrizzatore converte l’ingresso trifase 50Hz AC in un segnale DC. A seconda del sistema, un induttore, un condensatore o una combinazione di questi componenti appiana il segnale CC nella parte del collegamento CC del VFD. Il circuito dell’inverter converte il segnale DC in una tensione AC a frequenza variabile per controllare la velocità del motore.
Quando un carico di revisione o di decelerazione su un motore fa girare il motore più velocemente della velocità sincrona impostata da un azionamento, il motore agisce come un generatore e trasforma l’energia meccanica dall’albero motore in energia elettrica. Questa energia AC dal motore fluisce all’indietro nell’azionamento e fa aumentare la tensione del bus DC. Se questa energia rigenerativa non viene dissipata, una volta che la tensione del bus CC raggiunge un certo valore, l’azionamento scatta per sovratensione del bus per proteggersi. La frenatura dinamica è spesso il mezzo più semplice ed economico per dissipare l’energia rigenerativa, permettendo così all’azionamento di frenare il carico in modo sicuro.
Resistenza di frenatura 2022
Quando si progetta un sistema di controllo del motore, non è sempre chiaro se è necessaria una resistenza di frenatura e, se lo è, come procedere nella selezione di una resistenza di frenatura. Questo post ha lo scopo di semplificare questo processo in modo che sia chiaro quando e come selezionare una resistenza di frenatura.
Le resistenze di frenatura sono introdotte in un sistema di controllo del motore per prevenire danni all’hardware e/o guasti fastidiosi in un VFD. Sono necessarie perché in certe operazioni, il motore controllato dal VFD si comporta come un generatore e l’energia torna indietro verso il VFD, piuttosto che verso il motore. Un motore agirà come un generatore ogni volta che c’è un carico di revisione (ad esempio, mantenendo una velocità costante mentre le forze gravitazionali cercano di accelerare un ascensore mentre si muove verso il basso) o l’azionamento viene utilizzato per decelerare il motore. Questo causa l’aumento della tensione del bus DC del drive e porterà a guasti di sovratensione nel drive se l’energia generata non viene dissipata.
Ci sono alcuni modi di base per gestire l’energia generata da un motore. In primo luogo, l’azionamento stesso avrà la capacità di assorbire una certa quantità di questa energia per un piccolo periodo di tempo. Questo è tipicamente il caso quando non sono presenti carichi di revisione e non è richiesta una decelerazione veloce. Se ci sono porzioni del ciclo di lavoro in cui l’energia generata è troppo grande per il solo azionamento, allora si può introdurre una resistenza di frenatura. La resistenza di frenatura dissiperà l’energia in eccesso convertendola in calore attraverso un elemento di resistenza. Infine, se l’energia rigenerata dal motore è continua o il dovere è alto, allora può essere più vantaggioso usare un’unità di rigenerazione piuttosto che una resistenza di frenatura. Questo proteggerà ancora il VFD da danni hardware e da guasti fastidiosi, ma permette all’utente di catturare e riutilizzare l’energia elettrica piuttosto che dissiparla come calore.
come collegare la resistenza di frenatura al vfd
Una resistenza di frenatura aiuta a rallentare o fermare un motore dissipando la tensione in eccesso generata dal motore in decelerazione. Quando la potenza viene rimossa da un motore, il carico viene ridotto facendolo girare più velocemente. Il motore agisce come un generatore, creando energia elettrica che rifluisce nel circuito di alimentazione. Se questo aumento di tensione è troppo grande, l’azionamento scatta per sovratensione o si danneggia.
Le resistenze di frenatura dissipano l’energia generata dal motore che rallenta (sotto forma di calore) per assicurare che l’aumento di tensione sia mantenuto a livelli sicuri per evitare danni all’azionamento. Queste resistenze possono anche aiutare a ridurre l’usura dei componenti di frenatura che possono prolungare la vita dell’attrezzatura, permettere una frenata più veloce ed eliminare il rischio di surriscaldamento.