Sensore irraggiamento solare
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L’MP-200 ha un misuratore portatile, collegato via cavo, che visualizza e memorizza le misure in W m-2. Il sensore incorpora un fotodiodo a celle di silicio con un design robusto e autopulente dell’alloggiamento del sensore. Le applicazioni tipiche includono la misurazione della radiazione a onde corte nelle reti meteorologiche agricole, ecologiche e idrologiche e negli array di pannelli solari.
Il misuratore ha una modalità campione e log, e registrerà un totale giornaliero integrato in MJ m-2 d-1. La modalità campione registrerà fino a 99 misurazioni manuali. La modalità log accende e spegne il misuratore per effettuare una misurazione ogni 30 secondi. Ogni 30 minuti lo strumento farà la media delle sessanta misurazioni di 30 secondi e registrerà il valore medio nella memoria. Lo strumento può memorizzare fino a 99 medie, una volta pieno inizierà a sovrascrivere le misurazioni più vecchie con quelle nuove. Un totale giornaliero integrato sarà registrato dalle 48 misurazioni medie (facendo un periodo di 24 ore). Le misurazioni del campione e del registro possono essere riviste sul display LCD o scaricando i dati su un computer, tuttavia, il totale giornaliero integrato può essere visualizzato solo scaricando i dati su un computer. Il download dei dati su un computer richiede il cavo di comunicazione AC-100 (un cavo USB standard non funziona) e il software ApogeeAMS.
feedback
Prima di parlare della concentrazione della luce per scopi pratici, sarebbe bene rivedere quali tipi di radiazione naturale sono disponibili per noi e come questa radiazione è caratterizzata e misurata.
La frazione del flusso di energia emessa dal sole e intercettata dalla terra è caratterizzata dalla costante solare. La costante solare è definita essenzialmente come la misura della densità del flusso di energia solare perpendicolare alla direzione del raggio per unità di superficie per unità di tempo. Viene misurata con maggiore precisione dai satelliti al di fuori dell’atmosfera terrestre. La costante solare è attualmente stimata a 1367 W/m2 [citata da Stine e Harrigan, 1986]. Questo numero varia in realtà del 3% perché l’orbita della terra è ellittica, e la distanza dal sole varia nel corso dell’anno. Qualche piccola variazione della costante solare è anche possibile a causa dei cambiamenti nella luminosità del Sole. Questo valore misurato include tutti i tipi di radiazione, una frazione sostanziale della quale si perde quando la luce passa attraverso l’atmosfera [IPS – Radio and Space Services].
sensore di radiazione solare raspberry pi
L’installazione corretta del sensore richiede che il sensore sia il più livellato possibile per la maggior parte delle applicazioni. Questa piastra di livellamento è progettata per l’uso su superfici piane e per il montaggio su superfici, come il legno, con tutti i sensori di radiazione solare prodotti da Apogee Instruments, tranne i nostri spettroradiometri da campo. La piastra include una livella a bolla integrata progettata per funzionare tra -29 e 55 C. Si prega di notare che questa piastra di livellamento non è compatibile con il sistema di montaggio AL-120.
L’installazione corretta del sensore richiede che il sensore sia il più livellato possibile per la maggior parte delle applicazioni. Questa piastra di livellamento è progettata per l’uso su superfici piane e per il montaggio su superfici, come il legno, con tutti i sensori di radiazione solare prodotti da Apogee Instruments, tranne i nostri spettroradiometri da campo. La piastra include una livella a bolla integrata progettata per funzionare tra -29 e 55 C. Si prega di notare che questa piastra di livellamento non è compatibile con il sistema di montaggio AL-120.
sensore di radiazione solare mazda cx-7
I sensori di radiazione solare sono anche conosciuti come piranometri. Un tipo di attinometro, questi dispositivi sono utilizzati per misurare l’irraggiamento solare a banda larga e la densità di flusso della radiazione solare, il che significa che misurano la potenza della luce e il calore del sole. Se posizionati su una superficie piana, i piranometri possono essere utilizzati per identificare la radiazione solare. Il termine piranometro deriva dalla parola greca pyr, che significa fuoco, e ano, che significa cielo.
I piranometri funzionano misurando il numero di piccole unità di luce, note come fotoni, che impattano un dispositivo fisico o chimico situato all’interno dello strumento. I sensori di radiazione solare non sono tipicamente alimentati a causa del fatto che i componenti situati nel dispositivo sono influenzati o reagiscono alla radiazione solare in modo diretto.
Ci sono due tipi principali di sensori di radiazione solare. Uno è un sensore PAR che è in grado di misurare la radiazione fotosinteticamente attiva, o PAR, nella gamma da 400 a 700 nm. I piranometri sono composti da un sensore a termopila che di solito ha un rivestimento nero. Il sensore è progettato per assorbire la radiazione solare e fornisce uno spettro piatto che copre da 0 a 1500 W/M2. I piranometri rilevano sia la radiazione diretta che quella diffusa. La radiazione che viene assorbita dal sensore viene convertita in calore. Questo calore fluisce poi attraverso il sensore verso l’alloggiamento del dispositivo. Inoltre, la cupola aiuta a proteggere il sensore a termopila dalla convezione. La cupola di vetro montata sui piranometri è anche importante per garantire elementi direzionali adeguati e limitare la risposta del dispositivo entro un intervallo da 0 a 1500 W/M2.