
Sensori di forza
sensori di coppia
I sensori di forza rilevano in modo affidabile eventi o cambiamenti nell’ambiente della macchina. Sono la soluzione migliore per monitorare anche processi difficili, specialmente se sono montati vicino all’azione, l’utensile. Sono utilizzati per misurare il contatto utensile-pezzo, i processi di tornitura dura, la filettatura e la finitura con piccoli trucioli in modo preciso e con alta ripetibilità, ma sono anche adatti per provare le forze nei processi di laminazione o altre operazioni di lavorazione in cui la forza è rilevante. I sensori di forza Artis offrono soluzioni di monitoraggio ottimali con diverse caratteristiche per i diversi tipi di macchine e processi.
I sensori basati su estensimetri sono adatti a tutti i casi che coinvolgono qualsiasi deformazione elastica, come la torsione, la forza di avanzamento o lo strein superficiale. Raggiungono un’eccellente linearità e ripetibilità per lunghi periodi di tempo. Sono disponibili tre varianti:
Il sensore è collegato ad un amplificatore di misura per estensimetri (BA-01) o direttamente ad un modulo GENIOR MODULARE (GEMGP). Queste combinazioni raggiungono un’alta sensibilità per il rilevamento di piccole variazioni di forza e deformazione (contatto con l’utensile, rullatura, finitura e tornitura dura) in modo che le deviazioni siano indicate in anticipo.
sensori di deformazione
I sensori di forza misurano le forze statiche e dinamiche di trazione e compressione – con precisione e praticamente in qualsiasi condizione. I nostri sensori di forza si basano sul collaudato principio di misurazione degli estensimetri. Dai sensori di forza in miniatura ai trasduttori di forza ad anello a ciambella, dalle travi di flessione alle celle di carico – offriamo una vasta scelta di sensori per un’ampia varietà di applicazioni e industrie. Siamo felici di assistervi nella selezione.
Siamo felici di aiutarvi a selezionare il sensore o la soluzione di misurazione più adatta. Compila il nostro modulo di contatto o contattaci direttamente: puoi trovare i numeri di telefono e gli indirizzi e-mail della sede più vicina sulla nostra pagina delle sedi.
I sensori di forza possono convertire una forza in un segnale elettrico. Il loro funzionamento si basa sulla misurazione della deformazione in una struttura metallica di precisione utilizzando estensimetri a foglio incollati alla superficie del metallo. La struttura può essere costruita in un’ampia varietà di forme a seconda della gamma di forze e dei requisiti dell’applicazione. Le nostre celle di carico vanno da 1 mN fino a 10 Mega Newton.
esempi di sensori di forza
Per definizione, il sensore di forza è un tipo di trasduttore, in particolare un trasduttore di forza. Converte una forza meccanica in ingresso come il carico, il peso, la tensione, la compressione o la pressione in un’altra variabile fisica, in questo caso, in un segnale elettrico in uscita che può essere misurato, convertito e standardizzato. All’aumentare della forza applicata al sensore di forza, il segnale elettrico cambia proporzionalmente.
I trasduttori di forza sono diventati un elemento essenziale in molti settori dell’industria automobilistica (sensori per auto o sensori per veicoli), produzione di alta precisione, aerospaziale e difesa, automazione industriale, medica e farmaceutica e robotica, dove la misurazione affidabile e di alta precisione è fondamentale. Più recentemente, con i progressi nei robot collaborativi (Cobots) e nella robotica chirurgica, stanno emergendo molte nuove applicazioni di misurazione della forza.
In primo luogo, dobbiamo capire la fisica sottostante e la scienza dei materiali dietro il principio di funzionamento della misurazione della forza, che è l’estensimetro (a volte indicato come Strain gage). L’estensimetro a foglio metallico è un sensore la cui resistenza elettrica varia con la forza applicata. In altre parole, converte (o trasduce) la forza, la pressione, la tensione, la compressione, la coppia, il peso, ecc… in un cambiamento della resistenza elettrica, che può poi essere misurata.
sensori di velocità
Ci sono altri concetti legati alla forza che includono la coppia, la spinta e la resistenza – la spinta aumenta la velocità dell’oggetto, mentre la resistenza riduce la velocità, e la coppia genera cambiamenti nella velocità di rotazione dell’oggetto.
Poiché diversi sensori di forza sono impiegati in diverse industrie, è meglio avvalersi dei servizi di esperti, come quelli di Load Indicator, per essere sicuri di usare il tipo corretto per l’applicazione in esame.
Il principio di funzionamento di un sensore di forza è che risponde alla forza applicata e converte il valore in una quantità misurabile. La maggior parte dei sensori di forza sono creati con l’uso di resistenze di rilevamento della forza. Tali sensori sono costituiti da elettrodi e film di rilevamento.
Questa pellicola include particelle non conduttrici, di dimensioni micrometriche e elettricamente conduttive, che sono disposte in una matrice. Se la forza viene applicata alla superficie del film, le particelle di dimensioni microscopiche toccano gli elettrodi del sensore, che cambiano la resistenza del film.
Nel traffico stradale, la misurazione della forza gioca un ruolo essenziale. Per esempio, i sensori di forza sono utilizzati nei camion. Ciò significa che il carico dell’asse può essere determinato con precisione per consentire un monitoraggio efficace e veloce.