Dove portare le vecchie enciclopedie?

Dove portare le vecchie enciclopedie?

Ho libri da donare

Se hai 80 o più libri possiamo ritirarli a casa tua.  Accettiamo tutti i tipi di libri e in qualsiasi lingua, eccetto riviste, quaderni, giornali, testi dati dal Ministero dell’Educazione e libri che sono in cattivo stato.

*Dunalastair Chicureo, Chamisero s/n. *Scuola tedesca Chicureo. *Scuola San José de Chicureo, Avenida San José Oriente 1453. *Colegio San Anselmo, Camino Guay Guay 10031 *Colegio Highlands, Sta Filomena S/N *Lincoln International Academy, Seaquist 100.

Vitacura * Collegio San Giorgio, Av. Américo Vespucio Norte 5400 *Colegio La Maisonnette, Av. Luis Pasteur 6076 *Colegio de las Sagrados Corazones de Manquehue, Padre Damián de Veuster 2215 *Colegio San Pedro Nolasco, Av Presidente Kennedy 5850 *Colegio Huelén, Sta María 6480 *Colegio San Benito, Parque Antonio Rabat 6150 *Colegio Santa Ursula, Nueva Costanera 4190 *Colegio María Luisa Bombal, Lo Arcaya 1850

Dove posso donare libri scolastici usati?

I libri sono pozzi di saggezza fatti per essere letti e condivisi. Pertanto, una volta che sono stati letti, non si dovrebbe accumulare in casa più di quelli che si vogliono tenere per buone ragioni. Il resto dovrebbe continuare a svolgere la sua funzione: ampliare la conoscenza di coloro che li leggono.

Quando i libri hanno fatto il loro tempo e non possono più intrattenere i lettori, il posto dove buttarli è il bidone blu. Proprio come tutta la carta o il cartone, i vecchi libri saranno trattati e riciclati dopo essere stati messi nell’apposito contenitore. Scegliete di dare loro una seconda vita prima di buttarli via, ma se non riuscite a trovare un’altra alternativa, buttateli via al loro posto!

Quando si regala un libro, se è speciale, può essere un bel regalo per amici o familiari. In questo modo, il valore sentimentale dell’oggetto rimarrà presente e addirittura aumenterà.

Questa opzione è valida solo se il libro non è né interessante né prezioso, perché sarà trasformato in qualcosa di completamente diverso. Tuttavia, è un modo alternativo per riutilizzare i libri, che è sempre meglio che buttarli via, e non ti obbliga a liberartene.

Nomi di vecchie enciclopedie

Oltre alle biblioteche, ci sono ONG che raccolgono donazioni di libri usati da inviare a luoghi, persone e gruppi che ne hanno bisogno (specialmente libri per bambini, giovani ed educativi). Qui sotto troverete diverse ONG che lo fanno, ma ce ne sono molte altre.

Tuuulibrería Una libreria dove puoi donare i libri che non ti servono più. Puoi anche prendere i libri che ti entrano in mano e lasciare una donazione per la sostenibilità del progetto. C/ Padilla 78, C/ Covarrubias 38 e C/ Embajadores 11 Madrid da lunedì a domenica, dalle 12.00 alle 20.00.

Librería Libro Hoy Hanno uno scaffale di libri donati da portare via in cambio di una donazione che va interamente a un progetto di solidarietà in Bolivia. C/ Carlos Cano 1 Valdeolleros, Córdoba informacion@librohoy.es

Libreria Aida Books&More Questa libreria vende libri donati. Con i profitti delle vendite sostengono i loro progetti in Asia, Africa, Medio Oriente e America Latina. C/ Marqués del Arco, 26 40003 Segovia 921 46 22 68

Dove donare le enciclopedie

Potresti esserti fatto questa domanda in più di un’occasione. Se è così, o se qualcuno dei vostri amici o parenti ha numerose copie che mettono radici nelle loro case, ecco alcune alternative per donare i vostri libri usati.

Queste sono solo alcune opzioni. Se conoscete altri enti dove possiamo andare a donare i nostri libri usati, vi invitiamo a fornirci le informazioni nella sezione commenti di questo post.

Quando si parla di libri, è quasi inevitabile pensare alla scuola. Ecco perché vogliamo parlarvi della Escuela transformadora. Positioning on the education we want, il documento che riunisce la posizione didattica di Oxfam Intermón e della Rete di educatori per la cittadinanza globale.

Non dimentichiamo che la scuola può essere il luogo di incontro di valori comuni come la solidarietà, il rispetto e la giustizia, e un meccanismo per generare pari opportunità, invece di un luogo che approfondisce l’esclusione sociale. Solo insieme possiamo farlo accadere.