Bibliografia di un’opera
L’obiettivo di questo lavoro è stabilire un modello attraverso l’applicazione di indicatori di valutazione della qualità dei riferimenti bibliografici nelle opere scientifiche. Cinque indicatori di qualità sono sviluppati per la revisione bibliografica nel corpo del lavoro e nove per i riferimenti bibliografici (bibliografia) inclusi alla fine. Gli indicatori sono stati sviluppati utilizzando la struttura raccomandata dalla norma ISO 11620. Inoltre, viene presentata una guida di osservazione da utilizzare per compilare e ponderare le informazioni nei riferimenti bibliografici. Il modello proposto è aperto a ulteriori revisioni, contributi e/o suggerimenti.
Questo articolo mira a stabilire un modello di valutazione della qualità delle citazioni in articoli scientifici attraverso l’applicazione di indicatori di valutazione. A tal fine, si sviluppano cinque indicatori di qualità per la revisione della letteratura dal corpo del lavoro e nove indicatori di qualità per i riferimenti bibliografici di accompagnamento. Gli indicatori sono stati sviluppati utilizzando la struttura raccomandata da ISO 11620. Il documento fornisce anche una guida di osservazione da utilizzare per raccogliere informazioni e pesare i riferimenti. Il modello discusso è presentato per invitare ulteriori revisioni, contributi e/o suggerimenti.
Quanto deve essere esteso il quadro teorico?
È difficile dire se si debba citare abbondantemente o con parsimonia. Dipende dal tipo di tesi. L’analisi critica di un autore richiede la ritrascrizione e l’analisi di grandi porzioni della sua opera. In altri casi, le citazioni possono essere una manifestazione di pigrizia, nel senso che il candidato non vuole o non può riassumere una serie di dati e preferisce farlo fare ad altri.
(Queste due regole implicano alcuni ovvi corollari. In primo luogo, se il frammento da analizzare è più lungo di mezza pagina, significa che c’è qualcosa che non va o hai ritagliato un’unità di analisi troppo grande, nel qual caso non potrai commentarlo punto per punto o non stai parlando di un frammento ma di un intero testo, e in questo caso, più che fare un’analisi, stai dando un giudizio complessivo. In questi casi, se il testo è importante ma troppo lungo, è meglio trascriverlo integralmente in un’appendice e citarlo nei capitoli solo per brevi periodi.
Quando fai una scheda di lettura, riassumi in più punti l’autore che ti interessa, cioè fai una parafrasi e ripeti a parole il pensiero dell’autore. In altri casi, si trascrivono interi passaggi tra virgolette.
Cuantas páginas debe tener una tesis unam
L’obiettivo dell’articolo è quello di far capire che la revisione bibliografica è un mezzo per migliorare il contributo delle tesi di dottorato nella disciplina. Per farlo, si identificano i diversi pubblici a cui è diretta, si articolano alcuni contributi per illustrare i momenti della revisione bibliografica, e si suggeriscono i passi per realizzarla, oltre a fornire esempi orientativi. L’articolo mette anche in guardia sull’abbondanza di fonti su internet e su come il rapporto positivo con il direttore e/o il consulente possa contribuire positivamente. Infine, l’articolo conclude che una solida costruzione argomentativa si basa su un’adeguata revisione delle fonti documentarie, e che questo compito deve essere riconosciuto nel quadro della maturazione dottorale, da cui il valore delle diverse istanze di accompagnamento offerte dal programma dottorale.
L’amministrazione è un campo di conoscenza che fin dai suoi albori si è sviluppato in diversi gradi con l’economia, l’ingegneria, la sociologia, la piscologia e altre discipline; da qui che una tesi di dottorato in questa materia può interagire con questi campi per stabilire come la ricerca che produce si inserisce nella conversazione scientifica; le testimonianze sono state raccolte per proporre una mappa di contributi (Carlisle, 1976; Koontz, 2000).
Tesi di laurea pdf
Proquest Dissertation and Thesis è un database a pagamento, ma ha anche una versione ad accesso aperto (Open Access). Questa versione è gratuita e può essere consultata liberamente, è un database referenziale e/o full text con tesi di Master e PhD internazionali, in cui gli autori di queste dissertazioni e tesi hanno scelto di pubblicarle come Open Access.
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Come ho detto all’inizio, una tesi può essere una risorsa che ti può aiutare nelle fasi iniziali della ricerca, considera che la bibliografia di una tesi è stata trattata e orientata in argomenti specifici, quindi può aiutarti a ottenere qualcosa che diventa oro puro nella ricerca e non è altro che i riferimenti bibliografici.