Che differenza c è tra corrente 220 e 380?

Che differenza c è tra corrente 220 e 380?

Come convertire da 220 a 380 volt

Oggi vorremmo parlarvi di un argomento sul quale riceviamo molte richieste. Collegamento di un motore trifase a un motore monofase o, in altre parole, l’uso di motori elettrici trifase in reti monofase.

Un motore elettrico trifase può essere utilizzato in una rete monofase con l’aiuto di un condensatore permanente. Questo uso ha il vantaggio di estendere il campo di applicazione di alcuni tipi di utensili e macchinari. Ma ha anche due svantaggi che vale la pena menzionare:

Prima di spiegare come calcolare il condensatore permanente, spieghiamo un punto importante. La tensione dei motori trifase standardizzati è di solito 220 V D / 380 Y o 380 D / 660 V Y. Cioè, quando colleghiamo il motore nel triangolo (D) la tensione da applicare al motore sarà rispettivamente di 220 V e 380 V. E quando colleghiamo il motore a stella (Y) la tensione da applicare al motore sarà di 380 V e 660 V.

Come regola generale, i motori elettrici trifase di bassa potenza hanno una tensione di funzionamento di 220 V D / 380 V Y. Ma dobbiamo sempre essere sicuri. Il modo migliore per farlo è guardare la targhetta del motore. Questo indicherà le tensioni e il collegamento.

Corrente trifase

La prima cosa che dovete sapere è se la vostra casa o la vostra azienda ha un’installazione monofase o trifase. E questo è il momento in cui penserete: “Cos’è quello? Non preoccupatevi, qui di seguito vi spiegheremo in termini semplici cosa sono gli impianti monofase e trifase e come si differenziano.

Queste installazioni sono principalmente utilizzate in edifici commerciali e aziende. Sono composti da tre fasi, tre diverse correnti alternate che dividono la potenza dell’impianto in tre.

Come si fa a sapere se un impianto è trifase? Vai al pannello elettrico e vedi se l’IGA è un dispositivo trifase o superiore. Questo è l’indicatore più semplice per capire se l’installazione è trifase.

D’altra parte, se 13,86 kW non sono sufficienti, la migliore alternativa è un sistema trifase. In questo caso, è essenziale assicurarsi di avere apparecchi trifase (i più comuni sono monofase). Il grande svantaggio di un’installazione trifase è che la potenza contratta è divisa tra le 3 fasi, quindi se i vostri apparecchi sono monofase, supererete spesso il vostro limite e il limitatore scatterà.

Come ottenere 220 su 440

Questa domanda è spesso posta quando si tratta di capire quale potenza è necessaria per la vostra casa o i vostri locali commerciali. Conoscere le caratteristiche e i tipi di potenza di una connessione monofase e trifase aiuta a chiarire qualsiasi dubbio sul tipo di installazione necessaria e sui prodotti da utilizzare.

Ogni casa o locale commerciale ha un contatore che si collega alla rete di distribuzione elettrica e all’impianto domestico. Questa installazione e il suo contatore elettrico possono essere configurati come monofase o trifase. In termini generali, la loro differenza principale risiede nella variazione della corrente che circola tra la corrente alternata monofase e trifase, e permettono diverse capacità di alimentazione.

Le loro tensioni standard sono fissate tra 220 e 230 volt, quindi, se volete calcolare la potenza monofase di cui avete bisogno tradotta in chilowatt, il rapporto è 13,86 kW per 220 volt e 14,49 kW per 230 volt.

Gli apparecchi che verificano una potenza di 220 volt saranno di tipo monofase e il loro consumo è inferiore, quindi sono più economici. Quando si prendono le precauzioni necessarie per preservare gli elettrodomestici, bisogna notare che il collegamento monofase, avendo una sola fase o corrente alternata, non varia di tensione, quindi le apparecchiature collegate non subiranno variazioni drammatiche nella loro alimentazione.

3

Il motore Siemens 220/380 è un motore a doppia tensione, il che significa che può essere collegato a due tensioni di linea diverse, e quindi può essere collegato a una linea trifase 3x380v e/o a una linea trifase 3x220v.

Tuttavia, la tensione massima di lavoro degli avvolgimenti o bobine dello statore è di 220v, che corrisponde sempre alla tensione più bassa indicata sulla targhetta del motore. Per questo motivo, la linea trifase a cui è collegato deve avere una tensione massima di 220v per poter effettuare un avviamento diretto.

Se è collegato a una linea 3x380v, e si vuole ottenere non più di 220v alle bobine, deve essere configurato per lavorare a stella, poiché in questo caso la tensione che raggiunge ogni bobina o avvolgimento è UF=UL/1,73=380v/1,73=220v, producendo così un avvio diretto del motore.

Questo mulino funzionava a delta, ma l’avviamento è stato effettuato a stella. Questa procedura di avviamento è usata per ridurre il picco di corrente di avviamento nei motori a induzione, che può essere dannoso per la rete e/o altri ricevitori durante il periodo di accelerazione della macchina. Questa corrente, in collegamento diretto, può raggiungere più di 5/6 volte la corrente nominale del motore.    La corrente di avviamento sarà ridotta di 1/3 della corrente nominale e anche la coppia di avviamento sarà ridotta.