Come calcolare la resistenza per abbassare la tensione?

Come calcolare la resistenza per abbassare la tensione?

Calcolo delle resistenze per abbassare la tensione

Una delle applicazioni più semplici e pratiche dei resistori sono i divisori di tensione, qualcosa che ci permette, per esempio, di ridurre la tensione di uscita di un alimentatore e di poter alimentare diversi dispositivi con la stessa alimentazione.

D’altra parte, vi aiuterà ad avere ipotesi pratiche basate sugli elementi elettronici che avete abbandonato o rotto a casa per fare i vostri calcoli e a poter capire in modo non astratto quanto sia semplice applicare i principi di base.

Non importa che, per esempio, gli alimentatori che avete perso o in disuso a casa siano diversi in ogni caso, così come le torce a LED rotte o i diversi circuiti rotti da cui prendere i componenti per i test, anche se sono anch’essi diversi in ogni caso.

Con le informazioni fornite finora e ciò che spiegheremo in ogni pratica con le basi teoriche allegate, dovrebbe essere sufficiente per poter adattare il progetto al vostro caso. Inoltre, l’identificazione dei componenti e le loro caratteristiche faranno parte degli esercizi, quindi ogni “esperimento” che farete aumenterà la vostra conoscenza dei diversi argomenti spiegati e vi aiuterà a chiarire i vostri dubbi senza bisogno di grandi testi teorici e migliaia di inutili esercizi di calcolo teorico per risolvere i problemi di riparazione quotidiani.

Calcolatrice per resistore a bassa tensione

Diciamo che se avete un’alimentazione principale che fornisce una tensione molto più alta di quella di cui potreste aver bisogno per una particolare parte del circuito. Forse il circuito funziona con una batteria da 9 volt, ma un componente del circuito ha bisogno solo di 3V.

Per sapere come ridurre la tensione, devi semplicemente capire come funziona la matematica per i circuiti di divisione della tensione, e lo vedremo di seguito. Attraverso questa tecnica, puoi prendere qualsiasi tensione e abbassarla a qualsiasi livello tu voglia.

Per dividere la tensione a metà, basta mettere in serie 2 resistenze qualsiasi di valore uguale e poi mettere un ponticello tra le resistenze. In questo punto, dove si trova il filo del ponticello, la tensione sarà la metà del valore della tensione fornita dal circuito.

Ridurre la tensione da 5v a 3v con una resistenza

Questa formula ci dice che l’intensità o l’intensità della corrente elettrica (I) che attraversa un circuito o che passa attraverso qualsiasi elemento di un circuito, è uguale alla tensione (V) a cui è collegato, divisa per la sua resistenza (R).

Secondo questa formula, in un circuito o in un ricevitore sottoposto a una tensione costante (per esempio, la tensione di una batteria da 4V), la corrente che lo attraversa sarà tanto minore quanto maggiore è la sua resistenza.

Per esempio, il rame a 20ºC ha una resistività di 0,017 Ω x mm2/metri, il che significa che un cavo di rame lungo 1 metro e con una sezione di 1 mm2 ha questa resistenza (0,017 ohm).

Notate che il rame a 20 gradi ha una resistività di 0,017, ma a 70º è 0,021 e a 90º è 0,023. Come potete vedere, più alta è la temperatura, più alta è la resistività, cioè la resistenza cambia il suo valore con la temperatura. Un materiale cambia resistenza con la temperatura. Più alta è la temperatura, più alta è la resistenza.

L’aumento o l’incremento di temperatura sarà la temperatura finale meno la temperatura iniziale. Nella formula usiamo come riferimento la resistenza del materiale a venti gradi, in quanto è la più conosciuta perché è quella che di solito viene data come valore nella resistività, ma potrebbe essere ad altre temperature diverse.

Come ridurre la tensione con le resistenze

Relazione lineare tra corrente e tensione in un resistoreÈ interessante vedere che la relazione tra corrente e tensione in un resistore è sempre lineare e la pendenza di questa linea è direttamente correlata al valore del resistore. Quindi, più alta è la resistenza, più ripida è la pendenza. Vedere il grafico.3 casi sono dati:Rappresentazione grafica della resistenzaPer tre diversi valori di resistenza, un valore sull’asse verticale (corrente) corrisponde a un valore sull’asse orizzontale (tensione). Le pendenze di queste linee rette rappresentano il valore della resistenza; con l’aiuto di questi grafici si può ottenere un valore di corrente per un dato resistore e una data tensione. Allo stesso modo, per una data tensione e una data resistenza, si può ottenere la corrente. Vedi il grafico qui sopra. Ecco un video complementare per una migliore comprensione della legge di Ohm.