Come funziona un relè di potenza?

Come funziona un relè di potenza?

Relè di potenziale 110v

Questi sono i relè più antichi e più utilizzati. Lo schema seguente spiega praticamente la loro costituzione e il loro funzionamento. L’elettromagnete vascolarizza l’indotto quando viene eccitato, chiudendo i contatti a seconda che sia N.O o N.C (normalmente aperto o normalmente chiuso).

Un relè allo stato solido (SSR) è un circuito elettronico che contiene al suo interno un circuito a livelli accoppiato a un interruttore a semiconduttore, un transistor o un tiristore. SSR significa un prodotto costruito e testato in fabbrica, non un dispositivo costituito da componenti separati montati su un circuito stampato.

Relè reed

Un relè è un dispositivo elettromeccanico che ci permette di commutare una linea elettrica di media o alta potenza attraverso un circuito elettronico di bassa potenza. Il vantaggio principale e la ragione per cui è ampiamente utilizzato in elettronica è che la linea di alimentazione è completamente isolata dalla parte elettronica che controlla il relè. In altre parole, possiamo costruire un circuito elettronico (un timer, una fotocellula, ecc.) e, attraverso un relè, controllare qualsiasi tipo di dispositivo collegato alla rete.

Questo articolo parla dei relè normalmente usati in elettronica, cioè semplici relè in cui la bobina di attivazione funziona con una tensione continua mentre attraverso i contatti possiamo far passare quello che vogliamo (tensione continua o alternata).

Anche se questo relè ha due interruttori, nella maggior parte dei casi è necessario solo uno di essi. Il secondo interruttore può essere utilizzato collegandolo in parallelo al primo come mostrato in figura. Così facendo, otteniamo due vantaggi: il primo è che miglioriamo la qualità dei contatti, soprattutto con i relè che sono già ampiamente utilizzati. L’altro vantaggio è che possiamo controllare correnti più elevate rispetto a un singolo interruttore collegato. Per esempio, un relè con una corrente massima di 2 Amp per contatto, collegando due interruttori in parallelo possiamo raggiungere i 4 Amp.

Relè di potenza

cancello. Quando il transistor è nello stato chiuso, la corrente di uscita può fluire liberamente attraverso i terminali di uscita del relè permettendo al carico elettrico di essere alimentato. Quando il transistor è nello stato aperto quasi tutta la corrente è bloccata,

È possibile identificare un guasto nel relè a stato solido quando è permanentemente chiuso, fornendo potenza ininterrotta al carico. Ciò si verifica quando il transistor all’interno del relè si guasta a causa di una corrente elettrica eccessiva o dell’uso in ambienti molto caldi.

Cos’è un relè

Il relè a potenziale o a tensione viene utilizzato con i motori che sono azionati da condensatori di avviamento e di funzionamento. Il relè di potenziale differisce dal relè di corrente in quanto la bobina è avvolta da molti giri di filo sottile ed è collegata in parallelo con l’avvolgimento di avviamento piuttosto che in serie con l’avvolgimento di funzionamento. I contatti del relè di potenziale sono collegati in serie con il condensatore di avviamento e sono chiusi quando il motore non è in funzione. Quando il motocompressore è acceso, sia l’avvolgimento di avviamento che quello di funzionamento sono nel circuito. Di conseguenza, quando il motore si avvia e prende velocità, la tensione nell’avvolgimento di avviamento aumenta ad un valore considerevolmente superiore alla tensione di linea (circa 150%) a causa dell’azione dei condensatori che sono in serie con questo avvolgimento.

L’alta tensione generata nell’avvolgimento di avviamento produce una corrente relativamente alta nella bobina del relè che fa muovere l’indotto e apre i contatti di avviamento. Il motocompressore continuerà quindi a funzionare con il solo avvolgimento di marcia, in funzionamento normale.