Come riconoscere avvolgimenti motore asincrono monofase?

Come riconoscere avvolgimenti motore asincrono monofase?

Caratteristiche del motore monofase

L’involucro del motore può essere prodotto in alluminio pressofuso quando la potenza è bassa o media. Tuttavia, l’alloggiamento per tutte le classi di potenza superiori è fatto di ghisa grigia e acciaio saldato. Incorporata nell’alloggiamento c’è una morsettiera in cui le estremità dell’avvolgimento dello statore sono collegate a una morsettiera per il collegamento elettrico lato cliente. Le alette di raffreddamento allargano la superficie dell’alloggiamento e aumentano anche l’emissione di calore al mezzo.

Il sistema di avvolgimenti simmetrici trifase dello statore è collegato a un sistema di alimentazione trifase con la tensione e la frequenza appropriate. Correnti sinusoidali della stessa ampiezza scorrono in ciascuna delle tre fasi dell’avvolgimento. Ciascuna delle correnti è temporaneamente sfasata l’una dall’altra di 120°. Poiché le fasi dell’avvolgimento sono anche spazialmente sfalsate di 120°, lo statore genera un campo magnetico che ruota con la frequenza della tensione applicata.

Gli avvolgimenti di un motore monofase sono del tipo

I motori monofase, come i motori trifase, sono costituiti da uno statore dove sono alloggiati gli avvolgimenti o le bobine dell’induttore, e da un rotore a gabbia di scoiattolo (indotto) con barre in cortocircuito.

Se le piastre o le barre sono unite in forma di anello, l’interazione del campo rotante dello statore con il campo magnetico indotto nel rotore crea delle coppie. Queste coppie fanno ruotare il rotore.

La velocità del rotore non può mai essere uguale alla velocità del campo rotante dello statore, perché allora il campo del rotore non taglierebbe le barre del rotore e nessun campo magnetico sarebbe indotto nel rotore, ecco perché sono motori asincroni, le due velocità non sono sincronizzate.

Il nostro problema è che un sistema AC monofase, come quello che alimenta un motore monofase, NON genera un campo rotante, e come abbiamo visto, perché il nostro motore funzioni, dobbiamo in qualche modo generare un campo rotante nello statore.

Se usiamo una mano), un meccanico ausiliario o altro, per avviarlo, il motore comincerà a ruotare nella direzione in cui è guidato e aumenterà la sua velocità fino ad avvicinarsi alla velocità di sincronismo, potendo così fare lavoro meccanico senza alcun aiuto.

Funzionamento di un motore monofase

I motori monofase, come i motori trifase, sono costituiti da uno statore dove sono alloggiati gli avvolgimenti o le bobine dell’induttore, e da un rotore a gabbia di scoiattolo (indotto) con barre in cortocircuito.

Se le piastre o le barre sono unite in forma di anello, l’interazione del campo rotante dello statore con il campo magnetico indotto nel rotore crea delle coppie. Queste coppie fanno ruotare il rotore.

La velocità del rotore non può mai essere uguale alla velocità del campo rotante dello statore, perché allora il campo del rotore non taglierebbe le barre del rotore e nessun campo magnetico sarebbe indotto nel rotore, ecco perché sono motori asincroni, le due velocità non sono sincronizzate.

Il nostro problema è che un sistema AC monofase, come quello che alimenta un motore monofase, NON genera un campo rotante, e come abbiamo visto, perché il nostro motore funzioni, dobbiamo in qualche modo generare un campo rotante nello statore.

Se usiamo una mano), un meccanico ausiliario o altro, per avviarlo, il motore comincerà a ruotare nella direzione in cui è guidato e aumenterà la sua velocità fino ad avvicinarsi alla velocità di sincronismo, potendo così fare lavoro meccanico senza alcun aiuto.

Parti di un motore monofase

Un motore a corrente alternata è un motore elettrico che funziona a corrente alternata (vedi “corrente alternata”). Un motore è una macchina motrice, cioè un dispositivo che converte una certa forma di energia in energia meccanica di rotazione o coppia. Un motore elettrico converte l’energia elettrica in forze di rotazione attraverso l’azione reciproca dei campi magnetici.

In alcuni casi, come sulle navi, dove la principale fonte di energia è la corrente continua, o dove si desidera un’ampia gamma di velocità di rotazione, si possono usare motori a corrente continua, ma la maggior parte dei motori moderni funziona con fonti di corrente alternata. C’è una grande varietà di motori AC, compresi tre tipi di base: universale, asincrono e a gabbia di scoiattolo.

Un motore elettrico è una macchina elettrica che converte l’energia elettrica in energia meccanica per mezzo di campi magnetici variabili. I motori elettrici sono composti da due parti, una parte fissa chiamata statore e una parte mobile chiamata rotore.