Come misurare 110v con un multimetro
Il multimetro, conosciuto anche come Polimetro o Tester, è il dispositivo che permette di fare diverse misure di variabili elettriche come la resistenza, la corrente e la tensione, la continuità, ecc. Si chiama multimetro perché fondamentalmente comprende un amperometro, un voltmetro e un ohmmetro. I multimetri possono essere analogici se presentano le informazioni per mezzo di un ago su una scala circolare o digitali se presentano le informazioni in forma numerica su un display, altrimenti il loro funzionamento è lo stesso.
Corrente diretta: Per misurare la tensione di corrente continua (simbolo Vcc o V=) selezioniamo la scala di 20 volt DC (V=) del multimetro, colleghiamo le punte ai terminali della batteria o del conduttore di corrente continua, la punta rossa al positivo e la punta nera al negativo. Leggiamo il valore sul display del multimetro. Se colleghiamo i puntali al contrario, non succede niente, solo che la lettura apparirà con un segno negativo, il che significa che il puntale rosso è stato collegato al negativo e quello nero al positivo, contrariamente al normale. Questo ci permette anche di identificare i poli se non li conosciamo.Attenzione: NoneDigital Current: Non è possibile misurare la tensione in Digital Current con il multimetro. È necessario un dispositivo più sofisticato come un oscilloscopio.
Come misurare la corrente in un circuito
Cominciamo con la revisione di un’operazione molto frequente, sia perché la batteria è vicina alla fine della sua vita o perché l’auto è stata ferma per un lungo periodo di tempo. La batteria si scarica gradualmente, senza che l’alternatore abbia la possibilità di ricaricarla.
Come potete vedere, si tratta di passi molto semplici e sicuri, purché li seguiate scrupolosamente. Si tratta di misurare la tensione della batteria quando è stata caricata correttamente. Ecco perché spieghiamo anche come controllare l’alternatore poco prima. Questo escluderà la possibilità che il problema sia che non è in grado di caricare la batteria.
La verità è che un multimetro non serve solo a controllare le condizioni di una batteria. È anche la chiave per la risoluzione dei problemi, purché siano legati all’elettricità. La misurazione della tensione di una corrente elettrica viene fatta, per esempio, quando l’indicatore del carburante non funziona, quando il clacson è difettoso o anche in problemi che riguardano il funzionamento del motore come il sensore MAF che non misura correttamente.
Come misurare la corrente alternata con un multimetro
In questa equazione, V rappresenta la tensione, I la corrente e R la resistenza. Quando ci si riferisce alle unità di volt, ampere e ohm, si usano i simboli V, A e Ω, come spiegato sopra. Così, “V” è usato sia per la tensione che per i volt, ma la corrente e la resistenza hanno simboli diversi per le loro variabili e unità. Non preoccupatevi se questo sembra confuso, questa tabella vi aiuterà a tenerne traccia:
Una semplice analogia per capire meglio tensione, corrente e resistenza: immaginate l’acqua che scorre in un tubo. La quantità d’acqua che scorre nel tubo è come la corrente. Più flusso d’acqua significa più corrente. La quantità di pressione che fa scorrere l’acqua è come la tensione; più pressione “spinge” l’acqua più forte, aumentando il flusso. La resistenza è come un’ostruzione nel tubo. Per esempio, una tubatura sporca di detriti o di oggetti sarà più difficile da attraversare per l’acqua, e avrà una resistenza maggiore di una tubatura senza ostruzioni.
Come misurare la corrente continua
Il multimetro ci permette di identificare i guasti nei sistemi elettrici, valutare la tensione di funzionamento degli apparecchi elettrici, controllare la continuità in diversi tipi di circuiti elettrici e lo stato di carica di diverse batterie o accumulatori.
Imparare a usare il tester è abbastanza semplice seguendo le istruzioni fornite nella confezione di acquisto, che dovrebbero essere sufficienti a chiarire qualsiasi dubbio. Quando lavoriamo con l’elettricità, dobbiamo sempre agire con cautela e prendere le misure appropriate quando controlliamo tensioni, correnti o resistenze, tra le altre cose.
Possiamo misurare gli ampere in corrente continua con i modelli più basilari, e con i modelli più completi possiamo anche misurare gli ampere in corrente alternata. Possiamo misurare la continuità e le resistenze nella grande maggioranza dei modelli.
La pinza amperometrica è molto simile ai polimetri e praticamente ha le stesse funzioni di un multimetro, il grande vantaggio rispetto al multimetro è che può misurare l’intensità (ampere) che passa attraverso un cavo senza tagliarlo o scollegarlo.