Esempio di contatto normalmente chiuso
In elettricità ed elettronica, le leggi dell’algebra booleana e della logica binaria possono essere studiate per mezzo di circuiti di commutazione. Un circuito di commutazione sarà composto da una serie di contatti che rappresentano le variabili logiche d’ingresso e uno o più carichi che rappresentano le variabili o le funzioni logiche d’uscita.
Per semplicità, rappresenteremo un interruttore o commutatore con i suoi contatti elettrici, se un interruttore collega due punti a e b, diremo che è aperto se non permette la circolazione elettrica tra questi due punti: a e b. Diremo che è chiuso se permette la circolazione elettrica tra questi due punti.
La figura mostra un pulsante normalmente aperto, a riposo nella parte superiore, con la molla a riposo e i suoi contatti separati, nella parte inferiore vediamo lo stesso pulsante azionato, con la molla compressa e i suoi terminali elettrici in contatto, permettendo la circolazione elettrica tra i punti a e b.
Come abbiamo visto, gli interruttori possono essere azionati manualmente, o meccanicamente per mezzo di finecorsa, pressostati o altri elementi che, sulla base di un’azione esterna, danno luogo a una connessione o disconnessione elettrica.
Contatto nc
Questi contatti possono essere: aperti, chiusi o commutati. Un contatto aperto a riposo non permette il passaggio di corrente elettrica in un circuito. D’altra parte, un contatto chiuso ci dà continuità alla corrente elettrica nel circuito.
Normalmente chiuso/normalmente aperto (NC/NO) significa che l’interruttore ha un circuito attivo quando è spento e quando si preme l’interruttore, il contatto iniziale viene interrotto e si crea un nuovo contatto.
Un pulsante permette di aprire o chiudere il circuito solo mentre stiamo agendo su di esso. Quando smettiamo di premerlo, ritorna alla sua posizione iniziale. Pulsante normalmente aperto (NO): Nello stato di riposo il circuito è aperto e si chiude quando viene premuto.
Un contatto normalmente aperto (tipo NO) è un contatto che è aperto, cioè “non permette alla corrente di scorrere” mentre esso, o il dispositivo che lo aziona, è in uno stato di attesa o di inattività.
Le lettere “NO” e “NC” si riferiscono allo stato dei contatti quando la bobina non è eccitata. “NO” sta per normalmente aperto, mentre “NC” sta per normalmente chiuso (NO = Normalmente Aperto).
Contatto na
Per sapere se il contatto è normalmente aperto o normalmente chiuso sullo stesso componente possiamo vedere che si dice NO che sono le iniziali di normalmente aperto in inglese, possiamo trovare NA che sono le iniziali in spagnolo ma è meno frequente. I contatti normalmente chiusi sono indicati con NC. Un altro riferimento che possiamo prendere per distinguere in questo caso nei pulsanti, è il colore, un contatto NO di solito ha una parte verde, e i contatti NC di solito hanno una parte rossa.
Ci sono due modi fondamentali per controllare lo stato di un contatto in un circuito usando un tester. Il primo è per mezzo della prova di continuità. Se la resistenza tra i due punti del contatto è infinita o molto alta, il contatto è aperto; se la resistenza è 0 o molto vicina a 0, il contatto è chiuso, permettendo alla corrente di fluire attraverso il contatto.
Per testare i contatti con un tester in un circuito sotto tensione, il contatto viene testato misurando la tensione in ogni terminale o punto del contatto. Dobbiamo sapere che tipo di tensione abbiamo nel circuito da testare per posizionare il tester sulla scala corretta e poi mettere una punta del tester su un terminale e l’altra sull’involucro o sul negativo del circuito. Si controlla il valore e poi si fa lo stesso con l’altro terminale. Se c’è tensione su un terminale e non sull’altro, il contatto è aperto. Se c’è tensione su entrambi i terminali, il contatto è chiuso. Se non c’è tensione su nessuno dei terminali del contatto, il circuito è diseccitato o aperto in un altro punto. Procediamo a controllare il circuito o se quello che vogliamo è controllare il contatto, lo faremo anche con il primo metodo di continuità del contatto.
Prezzo del contatto normalmente aperto
Il modo migliore per utilizzare i nostri prodotti è conoscere le loro caratteristiche, qualità e limiti. Pertanto, vi offriamo tutte le domande frequenti che possono aiutarvi a scegliere i vostri prodotti.
Gli interruttori a rottura positiva non hanno un collegamento a molla tra i contatti mobili e l’attuatore a cui viene applicata la forza di azionamento. Tutti gli interruttori con apertura positiva dei contatti mostrano il simbolo di “apertura positiva” stampato sul coperchio. Un interruttore con una barra flessibile nella testa non ha un’apertura di contatto positiva.
Quando si usa un solo interruttore in una funzione di sicurezza, questo deve essere attivato con apertura positiva. Per i dispositivi di sicurezza è necessario utilizzare il contatto di apertura (normalmente chiuso) con “apertura positiva”: tutti gli interruttori con questo simbolo sono dotati di contatti NC con apertura positiva.
Il movimento dei contatti all’interno della custodia di un interruttore ad azione lenta è proporzionale alla velocità di attivazione (se l’interruttore viene attivato lentamente, i contatti si aprono lentamente). Questo tipo di blocco di contatti è adatto per applicazioni con bassa tensione e attivazione veloce dell’interruttore (se il movimento di attivazione è troppo lento, può persistere un arco tra i contatti durante la fase di apertura).