Perché non collegare la terra al neutro?
Il valore della terra viene testato misurando la sua resistenza con un megger, dovendo misurare un valore di resistenza basso per garantire che la corrente passi a terra in caso di cortocircuito, perdita o derivazione.
Nell’industria molti circuiti usano il telaio come terra, il più facile da capire e quasi dà il nome al telaio è la terra dell’auto.
Il modo di collegare il neutro e la terra in un’installazione dal trasformatore al carico finale può essere diverso in ogni specifica installazione, ci sono tre modi di collegare il neutro e la terra in un’installazione chiamati regimi di neutro. In quest’altro articolo si spiega in dettaglio quali sono i regimi neutrali.
Perché il neutro di un trasformatore è messo a terra?
Come tutti sappiamo se il neutro va fuori in un impianto questo può essere un disastro e come ho letto molte volte che il potenziale del neutro rispetto alla terra è di solito vicino a zero la mia domanda è ppuedo unire il neutro con la terra in modo che quando si guasta non ha un aumento anche se penso che questo sarebbe a causa della fase penso o no?
Senza che questo serva da consiglio, e dico chiaramente che questo NON DEVE ESSERE FATTO, nel mio lavoro quando arrivo in un quadro elettrico in cui ci sono un’infinità di differenziali e protezioni e non so quale alimenta il circuito su cui sto per lavorare, e finché non ho lo schema corrispondente a portata di mano, di solito metto il neutro a terra per far scattare il differenziale corrispondente. Può sembrare una cosa folle da fare, e sono sicuro che penserete che sarebbe più facile tagliare tutto e salire uno per uno fino a trovare quello giusto, ma questo non è possibile perché si fermerebbe un’attrezzatura che non può essere fermata.
Grazie mille a tutti coloro che hanno risposto alla mia domanda è venuto perché avevo sentito che lo hanno fatto in alcuni centri di trasformazione era per curiosità perché come si dice sempre neutro è come terra induce all’errore inoltre supporrebbe un grande rischio ma ripeto è curiosità. Grazie
Il neutro deve essere collegato a terra
Il filo neutro, che è di colore blu, ha la funzione di creare una differenza di potenziale sufficientemente alta per permettere alla corrente elettrica di passare attraverso il filo di fase. Per ottenere questo, il suo potenziale o differenza di potenziale deve essere sempre 0. In altre parole, la chiave della sua esistenza è creare uno squilibrio.
Così, possiamo vedere che la funzione del cavo neutro in un impianto elettrico è quella di permettere il ritorno della corrente, servendo come conduttore di ritorno per la corrente che circola nei circuiti monofase.
Dall’altra parte, abbiamo il filo di fase, la cui funzione probabilmente avete già indovinato. Questo cavo è il conduttore, cioè quello incaricato di trasportare la corrente elettrica di un impianto, normalmente dalla rete a una presa o un interruttore che possiamo azionare.
Si tratta di un cavo che porta sempre corrente, qualcosa che non si deve dimenticare quando si svolge il nostro compito, per non collegare neutro e fase al contrario, poiché l’inversione di polarità può colpire i carichi elettrici più sensibili e causare una caduta di tensione.
Cosa fare se non ho un cavo neutro
La pratica è continuata e si è sviluppata progressivamente, in modo che tali collegamenti di messa a terra si trovano in quasi tutti i punti dell’impianto elettrico. Questo include la stazione di generazione, le linee e i cavi che distribuiscono l’energia elettrica e i locali in cui viene utilizzata. La necessità di questa connessione è considerata sacra nella legislazione. Per esempio, nel
– Mantenere le tensioni del sistema entro limiti ragionevoli in condizioni di guasto (come la scarica atmosferica, le onde di smistamento o il contatto involontario con sistemi a tensione più alta), e garantire che le tensioni di rottura dielettrica dell’isolamento non vengano superate.
– Stabilizzare le tensioni fase-terra sulle linee elettriche in condizioni stazionarie, ad esempio dissipando le cariche elettrostatiche generate da nuvole, polvere, acqua, neve, ecc.
In altre parole, la connessione elettrica delle strutture metalliche conduttive esposte è praticamente la stessa. In altre parole, il collegamento elettrico equalizza il potenziale all’interno della stanza, in modo che le differenze di potenziale risultanti siano minime. In questo modo, si crea una “piattaforma” equipotenziale.