Sensore ad effetto hall

Sensore ad effetto hall

Sensore ad effetto hall

Termistore

Basato su una piattaforma nuova di zecca, il nucleo magnetico utilizza un sistema di cancellazione dell’offset migliorato che permette un’elaborazione più veloce e accurata, pur essendo insensibile alla temperatura e indipendente dallo stress. Inoltre è implementato un coefficiente di temperatura negativo di -1.100ppm/DegC per compensare il comportamento naturale dei magneti che diventano più deboli con l’aumento della temperatura.
Il regolatore di tensione incluso opera da 2,7 V a 24 V, coprendo così una vasta gamma di applicazioni. Con la protezione integrata dalla tensione inversa, non è necessario un resistore seriale o un diodo sulla linea di alimentazione, così che anche i sensori remoti possono essere specificati per il funzionamento a bassa tensione fino a 2,7 V pur essendo tolleranti alla tensione inversa.
Con le caratteristiche magnetiche a scatto, l’uscita viene girata rispettivamente in basso o in alto con un polo sud o nord sufficientemente forte rivolto verso il lato superiore del pacchetto. Quando si rimuove il campo magnetico, il dispositivo mantiene il suo stato precedente.

Cablaggio del sensore a effetto hall

Un sensore a effetto Hall (o semplicemente sensore Hall) è un tipo di sensore che rileva la presenza e la grandezza di un campo magnetico utilizzando l’effetto Hall. La tensione di uscita di un sensore Hall è direttamente proporzionale alla forza del campo. Prende il nome dal fisico americano Edwin Hall.[1]
I sensori di Hall sono utilizzati per il rilevamento di prossimità, il posizionamento, il rilevamento della velocità e le applicazioni di rilevamento della corrente.[2] Spesso, un sensore di Hall è combinato con il rilevamento della soglia per agire come un interruttore binario. Comunemente visti in applicazioni industriali come il cilindro pneumatico raffigurato, sono anche utilizzati in apparecchiature di consumo; per esempio, alcune stampanti per computer li usano per rilevare la carta mancante e le coperture aperte.
I sensori di Hall sono comunemente usati per cronometrare la velocità delle ruote e degli alberi, come per la temporizzazione dell’accensione dei motori a combustione interna, i tachimetri e i sistemi di frenatura antibloccaggio. Sono usati nei motori elettrici DC senza spazzole per rilevare la posizione del magnete permanente. Nella ruota raffigurata con due magneti ugualmente distanziati, la tensione dal sensore ha un picco due volte per ogni rivoluzione. Questa disposizione è comunemente usata per regolare la velocità delle unità a disco.

Sensore a effetto hall arduino

Gli elementi di Hall sono un esempio rappresentativo tra i vari tipi di sensori magnetici che usano i semiconduttori. Gli elementi di Hall sono sensori che utilizzano l’effetto galvanomagnetico chiamato effetto Hall. Una tensione molto bassa può essere ottenuta da un elemento Hall, quindi tali elementi richiedono generalmente degli amplificatori come gli amplificatori operazionali. Poiché un circuito integrato ad effetto Hall combina un elemento Hall e un amplificatore operazionale, il numero di componenti collegati esternamente può essere ridotto e la progettazione del circuito può essere semplificata.
È possibile distinguere i poli magnetici con un solo circuito integrato a effetto Hall. Tali circuiti integrati sono utilizzati per una vasta gamma di scopi, tra cui l’uso generale e automobilistico. I principali scopi di rilevamento dei circuiti integrati a effetto Hall includono il rilevamento della rotazione, il rilevamento della posizione, il rilevamento aperto/chiuso, il rilevamento della corrente, il rilevamento della direzione e vari altri. I circuiti integrati a effetto Hall di uso generale sono utilizzati per una vasta gamma di prodotti, dai grandi elettrodomestici come lavatrici e frigoriferi ai telefoni cellulari. I circuiti integrati a scopo automobilistico sono naturalmente utilizzati per rilevare se le finestre e le porte sono aperte o chiuse, ma molti circuiti integrati a effetto Hall sono anche utilizzati per scopi quali il rilevamento dell’altezza del veicolo, la velocità e il numero di giri del motore.

Circuito del sensore a effetto hall

Alcuni campi magnetici possono essere rilevati con un sensore a effetto Hall. Questo tipo di sensore sfrutta l’effetto Hall: La tensione elettrica nasce quando il sensore, attraverso il quale scorre la corrente, entra in un campo magnetico. Il campo magnetico può essere costante, una condizione che non sarebbe sensori dotati di un magnete e bobina per rilevarlo. I sensori a effetto Hall sono utilizzati per la misurazione della tensione fluttuante, ma possono essere utilizzati anche per il posizionamento e il monitoraggio e il controllo di oggetti o macchine nell’industria e nella logistica.