Vite senza fine per morsa

Vite senza fine per morsa

Vite senza fine per morsa

Vite della morsa per legno

Un design speciale della ruota dentata è la cosiddetta vite senza fine. In questo caso, il dente si avvolge intorno all’albero della vite senza fine come il filetto di una vite. L’ingranaggio che si accoppia alla vite senza fine è la vite senza fine. Un tale riduttore, composto da vite senza fine e ruota elicoidale, viene generalmente chiamato azionamento a vite senza fine.

La vite senza fine può essere considerata come un caso speciale di un ingranaggio elicoidale. Immagina che ci sia solo un dente su un ingranaggio elicoidale. Ora aumentate l’angolo dell’elica (angolo di piombo) così tanto che il dente si avvolge intorno all’ingranaggio più volte. Il risultato sarebbe allora una vite senza fine “a dente singolo”.

Si potrebbe ora immaginare che invece di un dente, due o più denti si avvolgano contemporaneamente attorno all’ingranaggio cilindrico. Questo corrisponderebbe allora a un verme “a due denti” (verme a due fili) o a un verme “a più denti” (verme a più fili).

Il “numero di denti” di un verme è indicato come il numero di partenze. Corrispondentemente, si parla di un verme a partenza singola, un verme a partenza doppia o un verme a partenza multipla. In generale, vengono prodotti principalmente vermi a partenza singola, ma in casi speciali il numero di partenze può arrivare anche a quattro.

Kit di viti per morsa

Questa morsa permette di bloccare i pezzi in qualsiasi punto della morsa mentre le ganasce rimangono parallele. L’azionamento a catena assicura il parallelismo ed elimina virtualmente i travasi comuni in altre morse. La morsa può essere azionata con entrambe le impugnature. Un perno di bloccaggio a molla permette di disinnestare la catena per un’inclinazione controllata delle ganasce per lavori leggermente fuori squadro. Facile da montare per consentire il retrofit e le larghezze individuali (distanza tra le viti). La copertura della catena in alluminio deve essere tagliata alla lunghezza desiderata. Per il montaggio è necessaria una punta da 38 mm (1½ pollice), ad es. n. 707406. Diametro delle viti 27 mm, distanza massima tra le viti 425 mm, (limitata dalla copertura), lunghezza delle viti 410 mm.

Sgancio rapido rockler…

Un utensile indispensabile e la sua origine. Non si sa chi abbia avuto l’idea di fissare gli oggetti da lavorare in modo tale che non si muovessero sotto la pressione di segare, limare e forare, nelle nebbie di un lontano passato. Il fatto sorprendente è che oggi, nell’era dei computer, la morsa come strumento puramente meccanico è indispensabile; e nessuna officina piena di dispositivi elettronici può farne a meno.

Un passo decisivo nello sviluppo di questo strumento indispensabile nella sua forma attuale è stata la sostituzione delle tecniche di serraggio con cuneo e martello con morsetti con filettatura nel Medioevo. Lo svantaggio: le ganasce mobili potevano essere guidate solo radialmente e quindi gli oggetti serrati si inclinavano di meno.       Solo con l’introduzione della morsa parallela nel 1750, in cui le ganasce mobili erano guidate su fessure orizzontali regolabili, fu fatta una svolta verso l’applicazione ottimale.             Nel 1830 in Inghilterra fu prodotta la prima morsa in ghisa. Il ferro liquido poteva essere trasformato facilmente in qualsiasi forma. Durante la colata, si verificavano spesso sacche d’aria all’interno della colata, le cosiddette cavità. La struttura era quindi porosa e fragile. Il risultato: resistenza insufficiente per i compiti più duri, causando rotture. Per questo motivo, ad esempio, le parti vitali per la sicurezza nell’industria automobilistica e le morse infrangibili di alta qualità sono fatte di acciaio. La struttura dell’acciaio viene resa omogenea attraverso la forgiatura. Con l’introduzione del martello pneumatico con la sua capacità di martellare pesantemente e l’uso di fucine con tolleranze rigorose, il problema della sagomatura precisa è stato risolto.

Vite della morsa di coda

La presente invenzione riguarda una morsa in grado di prevenire lo scuotimento e la deformazione dei pezzi per una lavorazione precisa e di far sì che un utente fissi saldamente i pezzi e aumenti facilmente la pressione di fissaggio quando viene usata come unità di fissaggio per pezzi da lavorare. La presente invenzione può aumentare la pressione di fissaggio dei pezzi utilizzando le caratteristiche e il rapporto di riduzione di una vite senza fine e può prevenire crepe e distorsioni rendendo il fissaggio stabile e saldo uniformemente disperso senza essere concentrato su un pezzo. Inoltre, la presente invenzione può facilmente e rapidamente installare o separare i pezzi in quanto una ganascia mobile viene facilmente spostata separando o collegando la trasmissione di potenza da o al dispositivo di separazione a vite senza fine della ganascia mobile mentre viene minuziosamente spostata girando la maniglia di rotazione dell’albero a vite senza fine della vite senza fine.

CONTESTO DELL’INVENZIONE 1. Campo dell’invenzione [0001] La presente invenzione riguarda una morsa per ingranaggi che utilizza un ingranaggio a vite senza fine, e più in particolare, una morsa in grado di fissare un pezzo a un tavolo di lavoro facilmente, convenientemente e con una forte forza per una lavorazione precisa di una macchina utensile come una fresatrice o un centro di lavorazione